Kyrie Irving si è scusato “con tutte le famiglie e le comunità ebree che sono state ferite e colpite dal mio post”. In un messaggio su Instagram ha riconosciuto di aver pubblicato il link ad un film che “conteneva alcune false dichiarazioni antisemite e un linguaggio offensivo”. Il giocatore dell’NBA è stato sospeso ieri dai Brooklyn Nets per almeno cinque partite, la squadra lo ha ritenuto “attualmente non idoneo ad essere associato all’organizzazione in seguito ai ripetuti rifiuti di scusarsi per il post sul film “Hebrews to Negroes: Wake Up Black America”. Il giocatore ha accettato inoltre di donare 500.000 dollari per sostenere le cause contro l’odio in collaborazione con l’Anti-Defamation League, precisando di essersi assunto la responsabilità per il messaggio, ma non si era scusato. Per questo motivo arriva la decisione dei Nets di sospenderlo.
NBA, Irving sospeso dai Brooklyn Nets: chiede scusa dopo tweet antisemita
Kyrie Irving - Photo by All-Pro Reels (CC BY-SA 2.0)