Lorenzo Musetti è ai quarti di finale del Masters 1000 di Parigi-Bercy 2022 (cemento indoor). Decisivo il successo agli ottavi sul numero quattro del mondo Casper Ruud, che ha deposto le armi con il punteggio di 4-6 6-4 6-4 dopo due ore e diciannove minuti di gioco. Adesso la probabile sfida contro il serbo Novak Djokovic, che più tardi partirà nettamente favorito sul Court Centrale contro il russo Khachanov. Straordinario il carrarino, che si prende la prima vittoria in carriera contro un top cinque del mondo ed anche il primo quarto di finale in un torneo di questa caratura. Clamoroso il picco di gioco toccato nel finale di secondo set e nel terzo dal giovane azzurro contro un avversario che ad un certo punto sembrava avere in mano l’inerzia della partita. Di seguito il recap dell’incontro.
IL MATCH – Nel primo set Musetti parte bene e nel quinto game si procura ben due palle break. Ruud in qualche modo si salva e continua a rimanere avanti nel punteggio (3-2). Il momento cruciale è il decimo gioco. Qui il carrarino si porta in un amen sul 40-15. Nei successivi quattro punti, però, compie alcune scelte sbagliate che, insieme ad un paio di risposte molto ben fatte del norvegese, gli costano a sorpresa la perdita della frazione d’apertura (6-4).
Nel secondo set Lorenzo sembra accusare il colpo mentalmente. Ciò nonostante, il numero quattro del mondo sbaglia qualche dritto di troppo nel quinto gioco e per la prima volta nel match cede la battuta (3-2). La gioia dura poco per il giovane italiano, con il norvegese che rimette immediatamente le cose a posto nel game successivo (3-3). Il livello sale. Musetti gioca un turno di risposta estremamente convincente nel nono gioco con due passanti clamorosi di dritto. Qualche sbavatura dello scandinavo fa il resto. Sopra 5-4 e servizio, l’azzurro mantiene la battuta addirittura a zero e torna definitivamente in partita (6-4).
Il tennis di Lorenzo s’impenna clamorosamente nel terzo set. Dall’altra parte, però, Ruud fatica di più negli spostamenti e nell’apertura del dritto, forse condizionato da un problema al costato. Il break che apre le acque arriva nel quinto gioco per l’italiano (3-2). L’azzurro ha una chance per uccidere la partita nel settimo game ma il numero quattro del mondo riesce a salvarsi ai vantaggi (4-3). Ruud è encomiabile nel rimanere agganciato al punteggio ma, sotto 5-4, Musetti non trema e completa una straordinaria rimonta contro il forte scandinavo (6-4).