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Coppa Italia Serie C 2022/2023: Avellino avanti di rigore, Alessandria vince ai supplementari

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L’Avellino supera 1-0 la Turris nel match valevole per i sedicesimi della Coppa Italia di Serie C 2022/2023, grazie ad un calcio di rigore trasformato da Tommaso Ceccarelli, e si qualifica per gli ottavi dove incontrerà la vincente della sfida tra Catanzaro e Potenza. Avanza al turno successivo anche l’Alessandria, che dopo aver subito il gol del pareggio da parte della Pro Patria nel recupero, riesce a spuntarla ai supplementari.

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REGOLAMENTO

AVELLINO-TURRIS

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I padroni di casa si rendono protagonisti di un ottimo avvio di partita tanto che, dopo appena sei minuti, colpiscono un clamoroso palo con Ceccarelli. Con il passare dei minuti quest’ultimo diventa il nemico numero uno del portiere Donini, che riesce a difendere la propria porta con dei grandi interventi. Intorno alla mezz’ora la retroguardia ospite sbaglia e favorisce il contropiede di Maisto, che però calcia troppo centrale. Negli ultimi minuti della prima frazione Stampete, servito da Acquadro, lascia partire una conclusione a botta sicura, ma trova l’opposizione di Forte. Si va a riposo sul punteggio di 0-0.

Nella ripresa l’Avellino dimostra di avere maggiore determinazione e, anche grazie alle sostituzioni effettuate da mister Massimo Rastelli, riesce a sbloccare la gara: al 63′ Tommaso Ceccarelli si procura un calcio di rigore e lo trasforma infilando la sfera alle spalle di Donini. La Turris prova a reagire, andando vicina al pareggio all’82 con un tiro di Frascatore, ma gli irpini riescono a sventare la minaccia. L’Avellino, dunque, piega 1-0 la formazione ospite e si qualifica agli ottavi di finale, in attesa di una tra Potenza e Catanzaro.

PRO PATRIA-ALESSANDRIA

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Dopo pochi secondi i padroni di casa rischiano subito un clamoroso autogol a causa di una serie di rimpalli nella propria area ma, una volta sventata la minaccia, iniziano a macinare gioco. Tra i più attivi nella squadra lombarda c’è Chakir, che si rende sempre pericoloso con dei cross estremamente insidiosi, mentre i piemontesi pian piano crescono di condizione e si affidano alle giocate del loro numero dieci Martignago. Nel finale di primo tempo Rizzo viene steso in area di rigore da Olivieri e il direttore di gara concede il penalty: dagli undici metri Riccardo Martignago spiazza Mangano e regala il vantaggio ai suoi compagni. All’intervallo lo score recita 0-1.

Nella seconda frazione di gara le due squadre iniziano ad essere più nervoso, infatti l’arbitro è costretto ad estrarre ben quattro cartellini gialli nell’arco di soli dodici minuti. L’Alessandria continua a spingere sfruttando gli spazi concessi dalla Pro Patria e al 56′ sfiora il raddoppio ancora con Martignago che, in maniera rocambolesca, colpisce la traversa con un cross che diventa un tiro. Gli ultimi minuti sono all’insegna del pressing da parte dei padroni di casa che vanno a caccia del pareggio ed in pieno recupero Davide Castelli, con una spettacolare rovesciata su assist del neo-entrato Pitou, fa esplodere il Peroni portando la contesa ai tempi supplementari. Al minuto 102 l’Alessandria ritrova il vantaggio con Mionic, la cui conclusione viene deviata e sorprende l’estremo difensore avversario. Negli ultimi 15′ la Pro Patria prova a riacciuffare un altro pareggio, ma senza mai rendersi particolarmente pericolosa. Avanzano gli ospiti.

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