Il tecnico del Monza, Raffaele Palladino, ha parlato alla vigilia del match di Serie A contro il Bologna. Ecco le sue parole: “Non è che non volessimo giocare. Le prime notizie hanno scosso tutto il gruppo ed è normale che siamo rimasti scioccati. Inizialmente si pensava ad un rinvio, ma la squadra ha reagito bene soprattutto quando ha saputo che Pablo Marì era fuori pericolo. É stata una settimana brutta, ma allo stesso tempo bella. Pablo Marì è un miracolato. Il nostro dovere è giocare e andare in campo e dare tutto anche per il nostro compagno. Non c’è rammarico per il mancato rinvio. Quando succede una cosa così grave è normale che ci possa essere un contraccolpo psicologico. Poi dopo ci siamo parlati anche fra di noi ed abbiamo capito che la cosa poteva anche essere molto più grave. Ci deve essere da parte nostra una reazione importante, siamo dei professionisti e dobbiamo essere bravi anche a mettere in campo ciò che abbiamo vissuto nel corso della settimana. Il contraccolpo lo abbiamo subito, ma fra l’essere negativi e positivi dobbiamo essere positivi. Scendere in campo con grande voglia. Ci tengo a fare a nome di tutta la squadra le condoglianze alla vittima di Assago Luis Fernando Ruggieri, ci ha scosso tantissimo. Il pensiero va a lui ed a tutti gli altri feriti. E’ stata una settimana molto triste, ma per come è andata per Pablo Marì dobbiamo essere felici. E’ successo un miracolo. Gli attaccanti? Loro sono vogliosi di fare gol. Ovviamente stiamo cercando di lavorare nella fase realizzativa, lo abbiamo fatto anche in settimana. Tuttavia credo che a volte anche gli episodi incidono, sono convinto che presto arriveranno anche i loro gol”.
Sulla difesa: “Izzo sta meglio, ma attendiamo la rifinitura prima della scelta definitiva. Ma sta meglio. In difesa comunque ho tanti giocatori ed alternative, chi ha giocato ha sempre fatto delle buone prestazioni. Chiaro che dobbiamo crescere anche per evitare determinati errori. Antonv, Caldirola, Marrone: ho tanti giocatori nel reparto anche molto affidabili. Barberis? E’ una soluzione che ho fatto a gara in corsa con l’Empoli legata a quel caso specifico. Per me lui è un calciatore molto intelligente è può giocare in qualsiasi zona del campo. Potrebbe essere una soluzione giocare a quattro dietro. La squadra risponde bene anche a questi possibili cambi. I numeri per me sono relativi, dipende dagli interpreti e dalla intelligenza dei calciatori. Comunque potrebbe essere una delle opzioni che andremo a provare durante la rifinitura. Petagna sta bene, sta recuperando. A Udine ha fatto bene, con il Milan non era semplice. In questa settimana ha dato continuità al suo lavoro, ma è chiaro che ha bisogno di continuità e di minuti nelle gambe. A partita in corso anche lui può essere una delle opzioni a disposizione”.
E ancora: “Bologna senza Arnautoviuc? Al Monza non cambia nulla. Non sappiamo se gioca ma a noi davvero cambia poco. La fase difensiva la stiamo curando molto bene ed al di là dei singoli avversari abbiamo preparato molto bene questa partita. Centrocampo? Rovella è un giocatore straordinario, fondamentale per noi perchè garantisce qualità e dinamismo. Le qualità che ha lui non è facile trovarle in altri calciatori. Per quanto riguarda Ranocchia sono felice, perchè è un giovane che come altri sta crescendo. Ha avuto un grande impatto nella partita contro il Milan, ha avuto personalità e mi è piaciuto molto. Potrebbe avere spazio a gara in corsa. E’ un ragazzo applicato, vuole migliorarsi giorno dopo giorno per cercare di diventare titolare. E’ un calciatore che mi piace molto”.
Chiusura sul mercato di gennaio: “Sono super concentrato su queste quattro gare anche se non mi credete. Non penso al mercato. Perdere due difensori importanti come Ranocchia e Marì dispiace, ma io sono qui per questo. Trovare delle soluzioni diverse. La cosa che ci tengo a dire è che l’assenza di Pablo Marì dispiace a livello umano e ci mancherà per quello. Noi lo aspettiamo”.