Caso budget cap, la Red Bull accetta il patteggiamento con la Fia: Mondiali vinti non più a rischio

La Red Bull ha accettato il patteggiamento con la Fia per le violazioni per quanto riguarda il caso budget cap. E’ questa la novità che arriva nella tarda serata dal Messico, dove si corre nel weekend. La scuderia austriaca, secondo quanto riporta Autosport, ha accettato di concordare con la federazione automobilistica internazionale quale sanzione adottare per lo sforamento del tetto massimo di spesa. La casa di Milton Keynes ha raggiunto un accordo, ammettendo dunque l’esistenza di un’irregolarità. Si tratta di un patteggiamento che porterà Red Bull a pagare una multa pesante e subire limitazioni per i test aerodinamici in galleria del vento nel pre stagione 2023. Aver accettato il breach agreement comporta in automatico che non siano più a rischio le penalità sportive, dunque i due Mondiali vinti sono messi al sicuro. Il verdetto sarà ufficializzato domani in una conferenza stampa indetta dalla Red Bull alle ore 18.30 italiane.