La Fiorentina batte 2-1 l’Istanbul Basaksehir, supera la fase a gironi e raggiunge a 10 punti in classifica i turchi nel girone A di Conference League. Evitando la sconfitta, Okaka e compagni si sarebbero qualificati come primi con una giornata di anticipo. Ma nella notte della doppietta di Luka Jovic, i viola trovano la terza vittoria consecutiva in Europa e riaprono il discorso della qualificazione diretta agli ottavi. Tra i pali c’è Gollini, chiamato al riscatto dopo la brutta prova dell’andata. Ma dopo 14′ l’ex Atalanta rivede gli spettri del primo match. Ma anche la difesa stavolta ha le sue colpe e per il Basaksehir è davvero tutto troppo facile. Dal rinvio del portiere Sengezer, Aleksic si infila tra Igor e Milenkovic e anticipa Gollini che aveva sbagliato i tempi dell’uscita fuori dall’area. Un colpo pesante, che mina la fiducia di una squadra reduce da un punto in tre partite di campionato. A sistemare le cose ci pensa al 26′ Luka Jovic. Ma gran parte del merito è di Kouame che vede il movimento in area in spaccata dell’ex Real con un passaggio tagliato che il serbo deve solo appoggiare. Nella ripresa la Fiorentina prova ad imporre il suo gioco. Al 57′ è Milenkovic a provarci di testa ma Sengezer risponde presente. L’estremo difensore dei turchi si supera anche al 62′ sulla deviazione di Kouame da cross di Saponara ma non può nulla sul colpo di testa in tuffo di Jovic.
Pochi sorrisi per il serbo in questo avvio di stagione, ma il più luminoso lo regala in questa sera. Al 72′ si prende gli applausi del Franchi e lascia il posto a Cabral. Al 79′ i viola sfiorano il 3-1: Cabral serve un assist prezioso per Ikone che manca il contatto con la palla e fallisce un rigore in movimento. L’ultima chance è per l’ex Basilea: Biraghi lancia la ripartenza e innesca il brasiliano che tenta lo scavetto senza successo a tu per tu col portiere. I ritmi si abbassano e la Fiorentina si prende tre punti che mantengono viva la corsa al primo posto del girone. Istanbul e Fiorentina sono appaiate all primo posto a 10 punti, ma gli scontri diretti sorridono ai turchi. C’è uno spareggio da evitare e sarà decisiva l’ultima sfida. La Fiorentina va a Riga, il Basaksehir ospita l’Hearts. Difficile, ma è ancora possibile.
