Un fulmine a ciel sereno arriva a scuotere il mondo del tennis. L’Agenzia internazionale per l’integrità del tennis (ITIA) ha confermato che la tennista romena Simona Halep è stata provvisoriamente sospesa ai sensi dell’articolo 7.12.1 del Programma antidoping del tennis 2022 (TADP). L’ITIA ha inviato alla giocatrice un avviso di una violazione del regolamento antidoping il 7 ottobre 2022 ai sensi dell’articolo 2.1 del Programma (presenza di una sostanza vietata nel campione di un giocatore) e/o dell’articolo 2.2 (Uso di una sostanza vietata senza una TUE valida).
Halep, attuale numero 9 del ranking Atp, ha fornito un campione mentre gareggiava agli US Open nell’agosto 2022. Il campione è stato suddiviso in campioni A e B e l’analisi successiva ha rilevato che il campione A conteneva FG-4592 (Roxadustat), che è una sostanza proibita elencata nella lista delle sostanze proibite dell’Agenzia mondiale antidoping (WADA) del 2022. I risultati analitici avversi per le sostanze non specificate comportano una sospensione provvisoria obbligatoria.
La tennista ha esercitato il proprio diritto di richiedere l’analisi del campione B, il che ha confermato quanto riscontrato nel campione A. Mentre è provvisoriamente sospesa, l’atleta romena non è idonea a competere o partecipare a eventi di tennis sanzionati organizzati dagli organi di governo dello sport.
Simona Halep, attraverso il proprio profilo Twitter, ha voluto precisare la propria estraneità ai fatti, specificando di voler andare in fondo alla questioni per dimostrare di non aver utilizzato volontariamente alcuna sostanza proibita. Ecco, di seguito, il post pubblicato dalla romena.
— Simona Halep (@Simona_Halep) October 21, 2022
