Massimiliano Allegri, tecnico della Juventus, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match di campionato contro l’Empoli, valido per l’undicesima giornata di Serie A 2022/2023. Ecco le sue parole: “Col Torino è stata una bella vittoria, credo meritata contro una buona squadra. Perché diventi importante bisogna darle seguito domani con l’Empoli. Domani gioca Gatti? Oggi facciamo allenamento e dovrò valutare alcune situazioni, ci sono giocatori hanno fatto tante partite. La squadra sta meglio, anche mentalmente perché la vittoria ci ha dato serenità umorale. Domani non sarà semplice. Vlahovic? Dusan ha giocato una delle migliori partite a livello tecnico. Anche Kean, sono contento di Moise perché sta crescendo fisicamente e si rende soprattutto disponibile per la squadra”.
“Chiesa e Pogba? Vediamo le cose reali, la realtà di oggi è che Chiesa e Pogba non ce l’abbiamo. Chiesa ha fatto due allenamenti con la squadra, Pogba si è allenato parzialmente ma molto parzialmente con la squadra. Evitate di scrivere tutte queste robe qui, avete una fantasia mondiale, scrivete che dopo 2 giorni sono a disposizione. La fantasia è al potere ed è molto bello, domani non ci sono. McKennie viene da 11 partite una dietro l’altra, Cuadrado da più partite e devo valutare se giocare con McKennie, Rabiot e Locatelli o Paredes o cambiare qualcosa. Abbiamo domani, abbiamo martedì che è molto importante. Domani è difficile perché l’Empoli è veloce, tecnica e ti impegni fisicamente. Anch’io vorrei tutti a disposizione, sopratutto per dare dei cambi. Con quelli che abbiamo faremo una grande partita. Chiesa ha fatto già passi avanti, sabato mattina ci sarà un’amichevole per Federico per vedere come si muove. Paul ha fatto momentaneamente del lavoro parziale con la squadra, ma bisogna dargli tempo”.
Allegri si è poi soffermato sul gruppo: “Cerchio pre e post gara? Roba di gruppo, io do solo indicazioni tecniche e tattiche. L’anno scorso e quest’anno da quello che mi risulta sono aumentate le corse ad alta intensità. Molte squadre giocano uomo su uomo in Italia ed è cambiata l’intensità. Dopo il Covid il calcio è stato diverso, ora si sta tornando di più verso la normalità. Previsione di punti? Per la prima volta non ne ho fatte. Mi si è accesa una lampadina ora: dopo 10 partite ci sono squadre in fondo che hanno fatto pochi punti. Al momento per noi la settimana cruciale è stata quella Salernitana-Monza. Bonucci? Leonardo è il capitano della squadra, è un giocatore di personalità e come tutti gli altri va gestito. Ha vent’anni si hanno delle forze, a trenta delle altre. Ma vale per tutti. Ho la fortuna di avere sei difensori e posso farli girare, in altri ruoli ho meno alternative. Leo sia che giochi che no è un valore aggiunto per la squadra”.
Conclusione su differenza reti e Miretti: “Noi abbiamo subito 7 gol e siamo abbastanza in linea sulla fase difensiva. Ci mancano dei punti che abbiamo perso con Salernitana e Monza, davanti stanno viaggiando. Miretti? Sta meglio, ha giocato tante partite da inizio stagione non avendo una preparazione. Sta meglio, ha giocato partite importante e di livello. Così come sta crescendo Fagioli, Soulé stesso. Quando c’è la possibilità li faccio giocare perché sono considerati giocatori da e della prima squadra”.