“Abbiamo avuto il controllo della gara dal 1′ al 94′. La squadra ha sviluppato bene in una partita che temevo. In questi due giorni abbiamo lavorato poco in campo, ma ho visto i ragazzi consapevoli. Dobbiamo continuare così per migliorare ancora”. Lo ha detto il tecnico dell’Inter Simone Inzaghi dopo la vittoria per 2-0 contro la Salernitana a San Siro. Funziona la mossa in regia con Calhanoglu: “Asllani sta lavorando bene e cresce di giorno in giorno, oggi è entrato con personalità e sarà una certezza dell’Inter nei prossimi anni. Ma Mkhitaryan anche sta facendo bene, dopo aver cominciato in ritardo a causa di un infortunio. Calhanoglu in quel ruolo mi sta dando ottime risposte”, spiega l’allenatore a Sky Sport. Tra i pali confermato Onana che “a questi livelli impone una scelta ogni domenica. Handanovic non era disponibile per un problema alla mano con lussazione al dito e non poteva entrare nelle rotazioni“.
Inzaghi attende Lukaku: “Sta lavorando ogni giorno, vedremo i prossimi giorni. Quando rientrerà, ci darà una grossa mano”. Le discussioni sulla stabilità della panchina sono ormai alle spalle: “Anche nei sei anni con la Lazio, c’è stato qualche problema in un ambiente tosto, nonostante i trofei e i piazzamenti europei. L’Inter non poteva fare quattro sconfitte in otto partite. Ora bisogna guardare il campo, i giocatori si aiutano e questo è l’aspetto più positivo. Io sono sempre stato sereno, le pressioni ci saranno sempre”.
