La BBC ha riportato la notizia della richiesta di cinque anni di reclusione per Neymar in vista del processo che l’attaccante dovrà affrontare la prossima settimana per un’accusa di evasione, frode e corruzione relative al suo trasferimento al Barcellona dal Santos nel 2013. Protagonista è la DIS, fondo che ha acquisito una percentuale dei diritti di Neymar quando aveva 17 anni, in cambio di 2 milioni di euro. Ritengono che i diritti di Neymar non sono stati venduti al miglior offerente, e oltre alla richiesta di una pena detentiva di cinque anni, DIS chiede anche pene detentive per Rosell e Bartomeu e una multa di 149 milioni di euro. Il brasiliano ha negato le accuse ma ha perso un ricorso dinanzi all’Alta Corte spagnola nel 2017 dunque dovrà presentarsi al nuovo processo a Barcellona.
Gli avvocati che rappresentano la famiglia Neymar, hanno dichiarato attraverso un comunicato che i tribunali spagnoli non hanno giurisdizione per perseguire la famiglia Neymar e la loro società N&N, perché gli atti sono stati commessi da cittadini brasiliani al di fuori del territorio spagnolo e sottolineato che i presunti reati non sono punibili in Brasile. I pubblici ministeri spagnoli vorrebbero una pena detentiva di due anni per Neymar e il pagamento di una multa di 10 milioni di euro e una pena detentiva di cinque anni per Rosell, più una multa di 8,4 milioni di euro per il Barcellona.