Patrice Evra è finito in tribunale a Parigi per gli insulti omofobi che anni fa rivolse al Paris Saint Germain. Come spiega L’Equipe, lunedì l’ex terzino della nazionale francese dovrà comparire davanti alla polizia per quanto avvenuto nel marzo 2019, quando dopo la vittoria del Manchester United contro il Psg in Champions League, si era dedicato a una guerra di parole nei confronti della società parigina e di un altro ex nazionale francese, Jerome Rothen. “Qui Manchester. Smettetela di tifare per squadre che non vinceranno mai… PSG, siete una squadra di checche, ve lo dico in faccia. Noi dello United abbiamo messo la nostra squadra D contro di voi e siamo riusciti a vincere. Alcuni ragazzi che giocavano erano abituati a pulirmi gli stivali… Psg, siete degli s*****i!”. Dichiarò. Un attacco selvaggio, che ha scatenato la denuncia di una serie di associazioni contro l’omofobia, che hanno deciso di non stare con le mani in mano.
Processo Evra per insulti omofobi al Psg: “Siete una squadra di checche”
Parco dei Principi - Foto PAULMAXWELL CC-BY-SA-4.0
All’epoca il giocatore chiese scusa tramite un video diffuso su Twitter, dichiarando: “Non sono omofobo e amo tutti, non volevo offendere nessuno e voglio che questo caso finisca subito. Sono pronto a chiedere scusa, ma non avevo certo intenzione di offendere. Mia madre mi ha cresciuto come una persona educata e comunque solo Dio può giudicarmi. E alle persone che mettono i miei video dovunque, perchè lo fate? La vostra vita è così noiosa? Ma comunque, I LOVE THIS GAME”.