Alberto Zaccheroni ha parlato ai microfoni di Rai Radio 1 Sport, alla vigilia della sfida tra Milan e Juventus, sue ex squadre. “Penso che il Ko di Londra alla squadra rossonera abbia lasciato il segno. De Ketelaere, pensavo che si inserisse meglio, per adesso vediamo solo le sue caratteristiche tecniche e fisiche ma non quelle mentali. Mentre la Juve è totalmente da ricostruire, soprattutto nella mentalità”. Il tecnico ha poi continuato: “Il Milan è una squadra con tanti giovani, che ha vissuto molto sull’esuberanza e sulla positività del suo percorso, ma ha anche la consapevolezza di fare un calcio diverso dagli altri. La Juve di Allegri invece non è ancora a posto, anche se in questo momento sta andando meglio. In squadra tutti vogliono la palla sui piedi. Penso che Rabiot sia un tassello fondamentale, poco appariscente ma molto utile”.
Zaccheroni ha poi terminato rivelando la sua presenza allo stadio per la sfida tra Udinese e Atalanta. “Questa partita non me la posso assolutamente perdere. Ammiro Gasperini e le sue idee, è uno che si sa sempre rinnovare e che sa adeguarsi ai giocatori che ha. L’Udinese invece non mi stupisce: ha giocatori di qualità e una fisicità che non ha nessun altro in Italia. Complimenti a Sottil per il suo lavoro, merita questa posizione in classifica”.
