“Stavolta non abbiamo sbagliato la prestazione a livello mentale. Abbiamo fatto errori dal punto di vista tecnico, ma eravamo in partita a differenza di quanto successo in Danimarca. Il risultato si accetta con più serenità, nel secondo tempo avremmo potuto anche vincere. Ci sono stati per metà meriti degli avversari e per metà demeriti nostri”. Lo ha detto il tecnico della Lazio, Maurizio Sarri, dopo il pareggio contro lo Sturm Graz in Europa League. “Con l’introduzione della Conference, l’Europa League è di livello più alto. I ritmi sono elevati, l’aggressività forte, bisogna adeguarsi. Non siamo pronti a tre competizioni? Era un riferimento alla cilindrata mentale – ha spiegato l’allenatore biancoceleste ai microfoni di Sky Sport tornando sulle sue dichiarazioni alla vigilia – se hai un 2000 puoi giocare una volta a settimana, per giocare tre volte a settimana serve un 4000″. Un commento finale sulla brutta prestazione di Sergej Milinkovic-Savic: “Quando si gioca così spesso, la serata storta è da mettere in preventivo per tutti. Quando ho visto che non era giornata, ho deciso di preservarlo e sostituirlo”, ha concluso Sarri.
Sturm Graz-Lazio 0-0, Sarri: “Abbiamo commesso errori tecnici, non mentali”
Maurizio Sarri - Foto LiveMedia/Fabrizio Corradetti