Non c’è pace per Max Biaggi e il suo Sterilgarda Husqvarna Max Racing Team. Nelle scorse ore, infatti, ha cominciato a circolare in rete un video risalente al 2019, quando, sempre nel mondiale di Moto3, un meccanico del team CIP Green Power è stato ripreso mentre offendeva pesantemente il proprio pilota Thomas Edward Booth-Amos, arrivando addirittura all’aggressione fisica con calci alla schiena del pilota. L’episodio è passato inosservato per tutto questo tempo, tanto che nemmeno il pilota britannico ha mai denunciato il fatto.
Biaggi ha quindi provveduto a licenziare il meccanico, che nel frattempo era rimasto nel paddock approdando appunto nel team dell’ex pilota romano. Alla decisione hanno applaudito FIM, IRTA e Dorna, che in un comunicato congiunto hanno affermato: “Il video di questo incidente è stato ampiamente condiviso sui social media, e le azioni del membro del team in questione hanno suscitato immediate e gravi preoccupazioni. La FIM, l’IRTA e Dorna Sports condannano fermamente questo comportamento. Inoltre, si è appreso che la persona in questione continua a lavorare nel paddock ed è ora impiegata da un altro team, che non era a conoscenza di questo incidente. Il team ha deciso di porre fine all’impiego di questo membro dello staff, che non tornerà a lavorare per loro dopo il Gran Premio della Malesia. La FIM, insieme all’IRTA e a Dorna Sports, ritiene che questa sia la decisione corretta e appoggia pienamente l’azione intrapresa dal team nel risolvere il contratto di questa persona. Il comportamento abusivo non deve essere e non sarà tollerato. Tutte le parti continueranno a lavorare per rendere il paddock della MotoGP l’ambiente di lavoro più sicuro possibile”.