Perez di cuore ma col brivido, Leclerc bene ma punito dalla partenza. Sainz “scomodo”, Russell visionario, Verstappen bocciato ed Hamilton rimandato a ottobre. Queste le pillole delle pagelle del GP di Singapore 2022 di F1, che si chiude con una vittoria – seppur ancora in bilico – di Sergio Perez che ha preceduto Charles Leclerc e Carlos Sainz con le due Ferrari in palla ma sempre dietro per questione di dettagli. Max Verstappen e Lewis Hamilton collezionano qualche errore di troppo e terminano dietro, George Russell ultimo ma con il giro veloce e tanto, forse troppo, coraggio. Di seguito ecco i voti ai protagonisti.
SERGIO PEREZ voto 9 Non è 10 perché la sua vittoria è a rischio per una leggerezza (forse pure doppia) in regime di safety car, ma burocrazia a parte il messicano è perfetto alla partenza, strenuo nel difendersi in tutti i modi da Leclerc e bravo a gestire le gomme e la pista viscida. Dominante.
CHARLES LECLERC voto 7 La partenza è un macigno su questa gara, visto che è lì che ha cestinato l’ennesima pole position della stagione. C’è anche la sbavatura al rientro per il pit-stop che gli fa perdere altri tre secondi, per il resto lotta e va vicino alla vittoria, ma ancora una volta (steward permettendo) non arriva. Occasione persa.
CARLOS SAINZ voto 6.5 Parte quarto e arriva terzo, positiva la sua gara ma purtroppo mai con un sussulto: non trova il passo giusto, non commette d’altro canto errori, gara piatta da gregario e non da protagonista. Gli manca velocità, deve trovarla. Ingrigito.
MAX VERSTAPPEN voto 5 Parte ottavo non per sue colpe, ma in gara ne combina qualcuna di troppo. La partenza è a rilento, la rimonta c’è e anche con sorpassi straordinari, poi però con le gomme da asciutto c’è un lungo che gli fa perdere di nuovo posizioni. E allora il settimo posto e la mancata vittoria qui del Mondiale valgono l’insufficienza. Prima bocciatura.
LEWIS HAMILTON voto 5 Una gara negativa per il pilota della Mercedes: il sette volte campione va persino a muro, ma commette anche altri errori e non ha mai il passo che ci si poteva aspettare. Racimola appena due punti: pochissimo per chi partiva terzo. Deludente.
GEORGE RUSSELL voto 7 Per il coraggio, perché è il primo a montare le gomme da asciutto su una pista ancora zuppa d’acqua. E per diversi giri non vanno, fatto che lo porta – tra un lungo e un rischio di andare a muro – a finire quattordicesimo, ultimo tra i non ritirati. Ma per sbagliare bisogna provare. Temerario.