La Juventus arriva alla sua ottava finale di Champions League e ci arriva 12 anni dopo la delusione dei rigori di Manchester che hanno consegnato la coppa nelle mani del Milan. La sfida è in programma il 6 giugno 2015 all’Olympiastadion di Berlino, lo stadio dove l’Italia ha conquistato il Mondiale 2006.
La squadra bianconera ha raggiunto l’atto finale dopo aver conquistato il 4° scudetto consecutivo, con Allegri in panchina che ha già conquistato oltre al titolo nazionale anche la Coppa Italia che mancava alla squadra torinese dal 1994/1995. L’avversario è il Barcellona, in grado anch’esso di vincere Liga e Copa del Rey, che ha vinto 3 volte la coppa dalle grandi orecchie nelle nove stagioni precedenti.
I bianconeri hanno raggiunto la sfida finale dopo aver chiuso al secondo posto il proprio girone, dietro all’Atletico Madrid, e dopo aver superato Borussia Dortmund, negli ottavi, Monaco, nei quarti, e Real Madrid in semifinale mentre il Barcellona ha eliminato Manchester City, PSG e Bayern Monaco dopo aver chiuso al primo posto il proprio girone.
La formazione iniziale della squadra blaugrana presenta Ter Stegen in difesa dei pali, con Dani Alves, Piqué, Mascherano e Jordi Alba che compongono la linea difensiva a quattro, il centrocampo a tre è guidato da Busquets nel ruolo di regista con Rakitic e Iniesta, rispettivamente, a destra e a sinistra. L’attacco è stellare con la MSN, Messi, Suarez e Neymar, pronta a sfruttare ogni disattenzione. Difesa a quattro anche per la Juventus con Evra e Lichtsteiner sulle fasce e Bonucci e Barzagli centrali davanti al capitano Gigi Buffon. Centrocampo di livello formato da Pirlo, Pogba, Marchisio e Vidal che sostiene il duo di attacco formato da Alvaro Morata e Carlos Tevez.
La Juventus parte tesa e viene colpita dopo soli 4 minuti da un tiro di Rakitic che solo in mezzo all’area insacca l’1-0 su suggerimento di Andres Iniesta e congela la squadra italiana che si trova subito sotto e con la necessità di imporre il proprio gioco fin dalle prime battute di match:
Il Barcellona è ordinato e non si scompone nonostante gli attacchi dei ragazzi di Allegri che chiudono la prima frazione sotto di una rete ma ancora 45 minuti di tempo per recuperare il match. Primo tempo in cui la Juventus si è scomposta e in cui non è riuscita ad essere tranquilla e a giocare come aveva dimostrato di saper fare lungo tutta la stagione, merito anche della squadra avversaria in costante pressing e prontata all’attacco. Le speranze bianconere aumentano quando al 55′ Morata pareggia la sfida dopo che Ter Stegen non è riesce a bloccare il pallone su un tiro di Carlos Tevez:
Partita riportata in parità con la Juventus che però nel proprio momento migliore viene colpita da Luis Suarez che mette a segno al 68′ la rete del nuovo vantaggio blaugrana dopo una ribattuta di Buffon su un tiro di Leo Messi:
Punteggio di 2-1 che smorza i sogni bianconeri, i giocatori juventini continuano a proporsi e a provare ad imbastire qualche azione in attacco che possa sorprendere la difesa del Barcellona ma non riesce nel suo intento e al 97′, al termine di un lungo recupero, Neymar fa ancora in tempo a segnare il 3-1 prima che l’arbitro turco Cakir fischi la fine della partita:
Partita che si conclude con l’amarezza per la Juventus di non averci provato fino in fondo ma con la consapevolezza che il futuro possa essere solo più roseo.
Ecco il VIDEO con tutti gli highlights del match: