Marianna Puolo, madre del commissario tecnico della Nazionale, Roberto Mancini, ha parlato a Rai Radio 1 a proposito della partita fra Ungheria e Italia di ieri: “La partita è stata bella ma mi sono preoccupata negli ultimi venti minuti, non si può buttare all’aria tutto quello che fai di buono alla fine della partita. Raspadori mi è piaciuto tantissimo, è un cavallo per quanto corre e a Donnarumma darei un bacio per quello che ha fatto“.
Anche stavolta Mancini ha deciso di non convocare Mario Balotelli, il giocatore preferito dalla mamma: “Lui è matto di suo, ha una grande classe ma non la sa gestire…“. Infine, racconta un aneddoto interessante della carriera del figlio: “L’anno prima della vittoria dello scudetto con la Sampdoria sarebbe dovuto andare alla Juventus. La Juve lo voleva ma lui non voleva andare, era troppo innamorato del presidente Mantovani, guai a chi glielo toccava, e quindi non si è mosso“. Una scelta che, con il senno di poi, si rivelò vincente.