Uno dei giovani più interessanti del panorama calcistico mondiale, e destinato a diventare un perno del centrocampo del Real Madrid, Eduardo Camavinga si è concesso ai microfoni di GQ per un’intervista. “Ho sempre sognato di giocare nel Real. L’impatto con lo spogliatoio è stato positivo, perché ho un carattere estroverso e parlo con tutti. L’adattamento è stato veloce, in generale a Madrid si vive benissimo. Sto imparando molto, specialmente da Modric e Kroos che mi suggeriscono anche come gestire il tempo libero. Ho seguito i loro consigli sul recupero e il riposo e mi sto trovando benissimo”.
Su Ancelotti: “Se ne parla come uno dei migliori allenatori al mondo e conoscendolo ho capito anche il perché sia stato in grado di vincere in tante competizioni diverse in tanti paesi differenti. Parla molto con tutti i calciatori e mette chiunque sullo stesso piano, anche i giovani. Quando sono arrivato a Madrid mi ha provato in diversi ruoli spiegandomi sempre chiaramente cosa volesse da me. E che io sia titolare o in panchina, sento sempre e comunque la sua fiducia”.