Storia che ha dell’incredibile e che farà certamente discutere, quella che ha coinvolto Mathieu Van Der Poel a poche ore dalla prova in linea dei Mondiali di ciclismo 2022. Nella notte antecedente alla gara il ciclista olandese è stato infatti fermato ed arrestato dalla polizia locale dopo aver avuto un alterco nel suo hotel.
“C’è stata una piccola disputa – ha detto Van de Poel all’emittente belga Sporza – Sono andato a letto presto e alcuni bambini hanno ritenuto indispensabile bussare in continuazione ad ogni porta del corridoio dove era la mia stanza. Dopo un po’ la cosa mi ha stufato e ho chiesto di smettere non proprio gentilmente. A quel punto è stata chiamata la polizia e sono stato portato via, qui sono piuttosto severi. Non sono tornato nella mia stanza fino alle quattro del mattino. Non è certo l’ideale. È un disastro, ma non posso più cambiare nulla”.
Tutto ciò evidentemente ha portato delle conseguenze. L’atleta olandese si è infatti ritirato dopo 30 chilometri di gara. Ma non è finita qui. Per le leggi australiane gli è stato ritirato il passaporto e presumibilmente non potrà lasciare il paese finché un tribunale non si pronuncerà sul caso.