Rodrigo De Paul, giocatore dell’Argentina e attualmente all’Atletico Madrid, ha rilasciato un’intervista a TYC Sports, esprimendo le proprie sensazioni a poco più di due mesi dal calcio d’inizio del Mondiale in Qatar. “Ci penso ogni giorno, è un’idea fissa. Dopo l’esperienza in Copa America ci aspetta un altro grande evento ancora più emozionante, anche se spesso dico di non volere che arrivi quel giorno. A volte spero che il Mondiale non inizi mai, perché so già che la realtà sarà meno divertente dell’idea di scendere in campo. Mi piace l’atmosfera che precede l’inizio delle partite e la settimana di allenamento, ma quando inizia la competizione vera e propria fatico parecchio”. Poi ha continuato: “In generale c’è molta pressione, si è sempre nervosi e con l’ansia, emozioni difficili da gestire anche in campo. Ci aspetta un mese pazzesco, da dover vivere concentrati e isolati dalle critiche. Mi piacerebbe godermi una esperienza straordinaria ma conoscendomi so che non sarà così”.
Il giocatore ha poi parlato della squadra e del loro legame: “Siamo tutti uniti tra di noi, fare parte di questo gruppo è un orgoglio ma anche uno stimolo, per provare a fare sempre di più”.