E’ ufficialmente partita la settantanovesima edizione dell’Open d’Italia 2022 di golf. Il primo giro al Marco Simone Golf & Country Club di Guidonia Montecelio, in quel di Roma, il primo round è iniziato in ritardo rispetto al programma a causa del maltempo ed è così stato sospeso per l’arrivo dell’oscurità. In testa alla classifica provvisoria si trova l’inglese Matt Fitzpatrick, numero undici del mondo, che ha totalizzato uno score di -5 dopo 15 buche giocate, con tre ancora da completare. “Ho giocato bene, ma sono stato anche fortunato. Ho bisogno di affinare il gioco con il driver. Purtroppo l’interruzione causa maltempo, mi ha complicato la giornata. Adesso non devo far altro che mantenere alta la concentrazione in attesa della ripresa del gioco”, le parole di Fitzpatrick.
Al secondo posto c’è un’incredibile bagarre con ben otto giocatori con 67 colpi (-4): si tratta del nordirlandese Rory McIlroy, lo spagnolo Adria Arnaus, lo statunitense Garvin Green, lo scozzese Scott Jamieson, l’olandese Joost Luiten, l’inglese Eddie Pepperell, lo spagnolo Alvaro Quiros e il francese Antoine Rozner, a lungo in testa alla classifica. Seguono in decima posizione con -3 i danese Thomas Bjorn e Nicolai Hojgaard, i sudafricani Oliver Bekker e Louis de Jager.
Per quanto concerne la truppa azzurra, invece, il miglior italiano del primo giro è Filippo Celli che con un 69 (-2) si issa fino al quattordicesimo posto in compagnia di altri nove rivali, ventiquattresima piazza per Luca Cianchetti e Andrea Saracino con i loro 70 colpi (-1). Più attardati, invece, Giulio Migliozzi ed Edoardo Molinari, che sono momentaneamente quarantasettesimi con rispettivamente ancora quattro e tre buche da giocare. Nel blocco della posizione sessantacinque si trovano Renato Paratore e Federico Michetti (che deve fare altre sette buche). Male Francesco Molinari e Andrea Romano, che chiudono con 73 colpi (+2) in ottantatreesima posizione. Al novantanovesimo posto ci sono Marco Florioli, Giovanni Manzoni, Stefano Mazzoli e Jacopo Vecchi Fossa; fuori dai 100 Lorenzo Gagli, Andrea Pavan e Francesco Laporta.
“Ho giocato molto bene nonostante una partenza sfortunata e condizionata dal forte vento. Nelle seconde nove buche tutto è cambiato: ho messo dentro ottimi putt e sono contento per questo esordio da professionista. Il percorso del Marco Simone Golf & Country Club oltre ad essere bellissimo, con green eccellenti, è davvero duro. L’obiettivo è quello di dare il massimo e di divertirmi. E’ sempre emozionante giocare davanti al pubblico di casa e vedere al proprio fianco amici, parenti, è stimolante e importante”. Queste le parole dell’azzurro Filippo Celli al termine del primo giro.