Max Verstappen ha le mani sul suo secondo Mondiale, che vincerà presto o tardi visto l’incredibile vantaggio su Leclerc e sugli altri, un record storico giunti a questo punto della stagione. 116 punti di margine sul monegasco per il fuoriclasse olandese della Red Bull, che già nel Gran Premio di Singapore, il prossimo di questa stagione, che si disputerà domenica 2 ottobre come sestultimo del campionato, il classe 1997 può già laurearsi campione, ma dovranno verificarsi alcune particolari combinazioni che coinvolgono i piloti ancora in corsa, vale a dire oltre a Super Max anche Leclerc, Sainz, Perez e Russell. Ecco di seguito tutti gli incastri.
Innanzitutto, l’unica possibilità per Verstappen di chiudere il discorso a Marina Bay è di vincere la gara. Senza il sesto successo consecutivo, non potrà arrivare la matematica certezza. Ci sono infatti ancora 164 punti in palio (25 per sei gare, sei giri veloci, otto dalla gara sprint in Brasile), Verstappen vincendo (anche senza giro veloce) renderebbe 139 i punti in palio rimanenti e si porterebbe a quota 360 in classifica. In caso di vittoria, dunque, considerando gli attuali distacchi dei rivali dovranno succedere tutte queste cose messe insieme, ovvero: Leclerc non potrà far meglio del nono posto, Perez non potrà far meglio del quinto posto, Russell non potrà far meglio del secondo posto, ininfluente ciò che farà Sainz. Di seguito ecco il riepilogo.
VERSTAPPEN CAMPIONE A SINGAPORE SE VINCE LA GARA E SI VERIFICANO I SEGUENTI EVENTI:
- Leclerc arriva nono o peggio
- Perez arriva quinto o peggio
- ininfluenti i piazzamenti di Russell e Sainz