“Lavoro da quando ero molto giovane, voglio continuare a lavorare perché un altro dei miei lavori per sei, sette anni sarà quello di seguire i contratti e i trasferimenti di Mauro, quindi farò quello che faccio. Come tutte le mamme, la mia parte è accompagnare, calmare, cercare casa, fare il trasloco, cercare una scuola. Lo faccio nel migliore dei modi e io sono quello che trascina e mette tutto in movimento. Oltre alla parte contrattuale, mi devo occupare della parte emotiva e di tutto il resto”. Questo un estratto dello sfogo di Wanda Nara, che sul proprio profilo Instagram ha risposto alle critiche in seguito al passaggio di Mauro Icardi al Galtasaray. La showgirl, moglie e agente dell’attaccante, ha poi sottolineato: “Sono arrivata a 35 anni e potrei smettere di lavorare, e anche i miei figli avrebbero la possibilità di vivere senza lavorare. Ma non voglio che questo accada, non voglio che domani muoio e un perdente dica loro: ‘Guarda tutto quello che ti ha lasciato la tua vecchia mamma, non lavorare’. Mi sembra che nella vita si possa sempre continuare a crescere, e si può sempre fare di più. Nella vita i sogni che abbiamo ci rendono diversi. Sicuramente posso sbagliarmi su tante cose, ma preferisco fare le cose da sola piuttosto che restare in poltrona a criticare la vita degli altri senza fare niente. Non lo so, sono fatta così”.