Jannik Sinner è intervenuto in conferenza stampa dopo la sconfitta contro Carlos Alcaraz, nel match valido per i quarti di finale degli US Open 2022: “Non è facile parlare della partita visto che è finita da poco. Sicuramente è stato un bel match, di alto livello, e poteva finire in tre o quattro set. Ad un certo punto il servizio mi ha abbandonato, ma anche lui stava rispondendo bene. Era la mia seconda volta sull’Arthur Ashe: partita bella, ma molto dura“. Jannik è poi tornato sul momento in cui ha servito per il match: “Avrei potuto giocare meglio quel game. Adesso è facile a dirsi, ma in campo è tutto diverso. Lì senti la pressione e tutto il resto, ma fa parte del gioco. Fino a quel momento avevo sempre servito bene, anche nei momenti importanti, ma in quell’occasione tutto è andato bene per lui“.
Sinner ha poi proseguito: “Fisicamente me la sono cavata bene. Nell’ultimo mese sono migliorato molto ed ero pronto ad una battaglia del genere. Da questo torneo mi porto a casa tante cose positive, una di queste è proprio che sono pronto a giocare ore ed ore. Nel corso della prima settimana non ho giocato bene, poi ho alzato il mio livello. Contro Alcaraz non puoi fare altrimenti“. Infine, il classe 2001 ha sentenziato: “Ho perso tanti match in carriera, ma questa è la sconfitta più dolorosa. Continuerà a farmi male per tanto tempo. Già da domattina, però, mi sveglierò e proverò a prendere le cose positive“.