Europa League

Lazio alla prova Feyenoord. Sarri rilancia Maximiano, Cancellieri spera

Matteo Cancellieri
Matteo Cancellieri - Foto LiveMedia/Davide Casentini

Uno scontro diretto a tutti gli effetti. La Lazio inizia la sua avventura in Europa League all’Olimpico contro la principale avversaria per il primo posto del gruppo F. Giovedì, alle 21:00, è il Feyenoord il primo ostacolo di Maurizio Sarri in questa stagione europea. Dopo due impegni in una settimana, Sarri è costretto a ragionare sul turn over ma all’Olimpico, di fronte a circa 20.000 spettatori, non è tempo di rivoluzioni. Bisogna vincere per lasciarsi alle spalle le delusioni del Napoli e della Samp ma anche per iniziare al meglio una campagna europea che nella scorsa stagione si complicò irrimediabilmente con il secondo posto della fase a gruppi. Spazio a Maximiano, tra i pali. L’ex Granada è chiamato al riscatto dopo l’esordio horror col Bologna. Chance in difesa per Casale, mentre Romagnoli – ieri in clinica per un controllo di routine – usufruirà di un turno di riposo. Sembrava destinato alla panchina anche Danilo Cataldi ma la squalifica in campionato ha stravolto i piani di Sarri: il regista romano partirà titolare giovedì, Marcos Antonio all’esordio col Verona. Poi è bagarre con Milinkovic-Savic, Luis Alberto, Vecino e Basic in lotta per due posti. Pedro non recupera in attacco, Cancellieri spera. L’ex Roma e Verona è stato schierato ovunque: esterno o da falso nove. Uno tra Anderson, Immobile e Zaccagni può fargli posto contro gli olandesi.

Il Feyenoord è “una squadra che ha disputato una finale europea, ha una rosa di qualità dal punto di vista tecnico, ha palleggio, è pericolosa. Giocano con tre trequartisti di piede mancino di ottimo livello”, spiega Sarri. Rispetto alla versione di Tirana contro la Roma, il Feyenoord ha perso i tre gioielli Senesi, Malacia e Sinisterra, oltre al capocannoniere di Conference League Dessers. Sarà assente poi Geetruida. Il Feyenoord di Slot ha la sua identità e sul mercato è riuscito a trattenere Kocku, una delle chiavi di volta della squadra olandese. “Siamo a inizio stagione, non è il momento di scegliere una competizione”, dice Sarri che non vuole fare calcoli in vista del campionato.

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