“A Firenze sapete parlare troppo e fare poco”, esordisce così il Presidente del club viola, Rocco Commisso. “Ho investito 387 milioni finora per questa squadra, il problema negli ultimi 6-7 mesi è che l’euro è andato kaputt, non centra niente l’allenatore, spero che le critiche ad Italiano finiscano presto”. Poi ha continuato: “I ricavi dell’anno passato? 80 milioni. Dovremmo alzarli, e poi c’è il Fair Play Finanziario. Vlahovic per me è stata un’operazione fenomenale, se non l’avessimo venduto ad oggi saremo stati rovinati. Grandissima operazione, ci ha fatti andare in Europa senza avere problemi con il FFP”.
Sulle querele dei cori da stadio ha ammesso: “Non so cosa si possa fare. Arrivando a Firenze fui il primo, ricorderete che mi hanno messo davanti una sciarpa con scritto “Juve merda” e non mi è piaciuto. Ricordo episodi con Dalbert, con Boateng. Ho detto dal primo giorno che il razzismo non sta in me, però esiste anche il razzismo degli italiani verso quelli del sud. Su Napoli io avrò sempre belle parole, sempre. Io però devo anche chiedere il rispetto dei miei tifosi, perché quello che ha fatto Spalletti non è accettabile. È andato incontro al tifoso. Ai miei dico che ogni volta che succedono certe cose ci sono multe da pagare, stavolta 15mila euro. Quindi facciamo i bravi. I fiorentini non meritano di essere definiti razzisti”.
Sulla squadra ha poi concluso: “Mi piace molto, abbiamo giocato molto bene sia con il Napoli che con la Juve. Potevamo vincere entrambe le sfide: i ragazzi danno sempre tanto quando hanno contro una big. Non siamo ancora in una buona posizione, ma il campionato è ancora lungo e spero di arrivare più alto”.