Si ferma agli ottavi di finale la corsa di Rafael Nadal al suo 23esimo Slam: Frances Tiafoe firma l’impresa di giornata, sconfigge lo spagnolo 6-4 4-6 6-4 6-3 e si qualifica per i quarti di finale degli US Open. Lo spagnolo subisce una sconfitta durissima: basti pensare che non perdeva così presto in un Major da Wimbledon 2017, quando fu Gilles Muller a sbarrargli la strada per 15-13 al quinto set. Il campione di Australian Open e Roland Garros ha ancora delle chance a sua disposizione per diventare numero 1 del mondo, ma non potrà far altro che sperare in imminenti sconfitte di Carlos Alcaraz e Casper Ruud, i quali hanno, adesso, un’occasione d’oro per salire sulla vetta del ranking mondiale.
Il match è giocato benissimo dallo statunitense, il quale sfrutta alla grande una giornata no per lunghi tratti dal suo più titolato rivale per metterlo in seria difficoltà in svariate situazioni, dal primo all’ultimo punto. Il numero 3 del mondo cede il servizio nel settimo game e non riesce a mettere mai l’avversario spalle al muro, perdendo il primo set per 6-4. Dopo una pausa di quasi 10 minuti, il maiorchino torna in campo rinfrancato e sfrutta alla perfezione un passaggio a vuoto dell’americano proprio quando si trova alla battuta sotto 4-5: dopo 1 ora e 40 minuti, il punteggio dice un set pari.
Da questo momento, tuttavia, di partita ce n’è ben poca: il terzo set vede un Tiafoe straripante alla battuta, mentre Nadal cede ancora una volta il servizio nel settimo game e alza bandiera bianca dopo pochi minuti: 6-4 per lo statunitense, adesso a un solo set dal trionfo. Nadal annulla una pericolosa palla break nel gioco d’apertura del quarto parziale, poi è lui a piazzare il break che lo spedisce sul 3-1. E, inaspettatamente, il match dello spagnolo si arena qui: il numero 26 del mondo vince tutti i game restanti e chiude 6-4 4-6 6-4 6-3 dopo 3 ore e 32 di minuti di battaglia. Nei quarti di finale, il secondo della sua carriera a livello Slam, affronterà Andrey Rublev, vincitore su Cameron Norrie per 6-4 6-4 6-4.
