Altro grande risultato per Francesco Molinari, che chiude al secondo posto il BMW PGA Championship, importantissimo torneo dello European Tour andato in scena sul West Course del Wentworth Club di Virginia Water, alle porte di Londra. La vittoria finale è andata ad un sontuoso Alex Noren, mattatore del giro finale con un 62 che ha permesso allo svedese di chiudere davanti a tutti, con un totale di -11. Per Molinari punteggio finale di -9 (67 70 74 68), con il birdie finale della 18 che permette all’azzurro di staccare Henrik Stenson, Nicolas Colsaerts e Hideto Tanihara, i quali chiudono al 3° posto con -8.
Sesta posizione a -7 per Andrew Dodt, leader dopo il terzo giro, insieme a Graeme Storm e Shane Lowry, che nel finale perde diversi colpi. Finale da dimenticare anche per Branden Grace, che dopo essere stato a lungo in testa con Dodt, crolla fino al nono posto con -6, insieme a Ross Fisher e Dean Burmester. Per l’Italia importante anche il 14° posto di Nino Bertasio (-4, 68 73 73 70), che con un solido quarto giro conquista un piazzamento importante che rappresenta per l’azzurro un importante passo in avanti verso il mantenimento della “carta” sul tour europeo. Buona reazione finale anche di Matteo Manassero, che risale quasi venti posizioni e termina al 30° posto con -1 grazie a un giro in 68.
Con questo secondo posto Francesco Molinari avvicina la top20 del ranking mondiale, mentre nella Race to Dubai dello European Tour bussa alle porte della top10: un risultato davvero rilevante, se si considera che il piemontese gioca gran parte dei suoi tornei negli Stati Uniti sul PGA Tour. Oggi solo un Noren semplicemente inarrestabile è riuscito a precedere il numero uno d’Italia, che adesso tornerà protagonista negli USA, prima dello US Open, secondo major stagionale.