Termina all’esordio lo Us Open 2022 di Lorenzo Sonego, che continua il suo momento difficile di stagione. Eppure le cose oggi sembravano poter andare per il verso giusto, con il tennista torinese in grado di esprimere un gran livello di tennis nel corso dei primi due parziali di gioco, in cui lasciava a Jordan Thompson la miseria di tre games totali. Poi il match cambiava totalmente, l’azzurro non riusciva più a conquistarsi neanche l’ombra di una palla break e finiva per cedere al quinto dopo più di tre ore di gioco: 2-6 1-6 6-2 6-4 6-4 lo score finale in favore dell’australiano.
LA PARTITA – Ottimo primo set da parte di Sonego, dominante con il servizio e bravo ad imporre il suo gioco. A motivare il 6-2 sono le statistiche, come i cinque aces, le due palle break annullate (su altrettante concesse), e l’88% di punti vinti con la prima. Poi ovviamente i due games in cui ha strappato la battuta al suo avversario. Persino più a senso unico il secondo set, dove Thompson ci ha capito ancora meno ed in neppure mezz’ora ha rimediato un sonoro 6-1. Partita finita? Purtroppo no.
Nella terza frazione a dominare è l’australiano, che serve bene ed impensierisce il suo avversario nei turni di risposta. Sonego riesce a racimolare due giochi, ma può ritenersi fortunato visto che poteva andare peggio. Per Lorenzo, le cose non migliorano neanche nel quarto set, dove a fare la differenza è il break maturato nel primo game in favore di Thompson. Nei restanti nove giochi non si arriva mai neppure ai vantaggi e Thompson completa la rimonta, ristabilendo la parità e portando la sfida al quinto. Non cambia il leit motiv dell’incontro nella quinta e decisiva frazione, in cui l’azzurro perde il servizio nel terzo game e non riuscirà più a rientrare fino al 6-4 finale in favore dell’avversario.