Termina 3-0 (25-18, 25-20, 25-22)il match tra Italia ed Turchia, incontro valevole per la seconda giornata della Pool E dei Mondiali maschili di volley 2022. Un’ottima vittoria per i ragazzi di De Giorgi quella ottenuta Ljubljana, che permette agli azzurri di ottenere il secondo successo nella competizione e di qualificarsi per gli ottavi di finale, anche se bisognerà vincere contro la Cina per assicurarsi un incrocio migliore.
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Nel primo set l’Italia parte con molta convinzione e guida il punteggio per buona parte del parziale. Tra i protagonisti di inizio set per gli azzurri Lavia e Micheletto, autori di ottimi attacchi che mettono in difficoltà la difesa turca. La Turchia prova poi ad avvicinarsi a metà set, arrivando al meno due sul 12-10, così come giunge a soli tre punti di svantaggio sul 19-16. Tuttavia in entrambi i casi di rimonta l’Italia resiste e attacca molto bene con Micheletto e Romanò. Proprio quest’ultimo è colui che chiude il set sul 25-18 per gli azzurri.
Nel secondo set gli azzurri vanno subito avanti di due punti e mantengono questo vantaggio per tutta la prima parte del set. Ancora molto bene Lavia e Micheletto in attacco, così come Russo a muro. Tuttavia la Turchia prova a reagire dopo l’inizio difficile e riesce a portarsi fino al -1, sul 9-8. Da qui in avanti però entra bene in partita Giannelli, realizzando diversi punti in attacco e riportando gli azzurri sul +4. Nell’ultimo spicchio di set così l’Italia conserva bene il vantaggio acquisito e chiude il set con Lavia e un errore turco sul 25-20.
Nel terzo set l’Italia va subito avanti 4-0, grazie ai muri di Russo e agli attacchi potenti di Giannelli. Tuttavia la Turchia mette a posto le idee e, dopo l’inizio difficile, si porta più volte a solo un punto di distanza dell’Italia. In ognuna di queste occasioni però gli azzurri sono bravi a rimanere freddi, allungando con diversi attacchi di Lavia e Romanò. L’Italia così rimane in vantaggio anche nell’ultima parte di set e chiude il terzo parziale con il punteggio di 25-22, grazie anche a diversi errori in battuta della Turchia.
