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Sara Errani è uscita di scena al primo turno delle qualificazioni agli Us Open 2022, sconfitta da Gabriela Lee (ex Talaba) per 6-4, 3-6, 6-2. Sconfitta dolorosa per la tennista italiana, a fasi alterne con le redini dell’incontro tra le proprie mani, ma in ultima istanza costretta ad arrendersi contro la marmorea e mai doma romena. Grande rammarico per l’ex top 5 al mondo, considerando un vantaggio di 4-2 disperso nel corso del primo set, dopo un corto circuito costato ben quattro giochi consecutivi. Il rendimento al servizio ha tradito Errani, più volte caduta in break rivelatisi, alla lunga, letali a suo discapito per lo svolgimento della partita. Lee autorevole nell’ottenere e mantenere un vantaggio rilevante nell’arco del terzo e decisivo parziale, con due strappi a suo beneficio a garantirle infine il passaggio al secondo atto dell’evento. Dopo aver eliminato Errani, la romena Lee dovrà vedersela con l’ostica olandese Lesley Pattinama Kerkhove per un posto all’ultimo atto delle qualificazioni in quel di New York.
Missione compiuta, invece, per Elisabetta Cocciaretto, che in due set prevale sulla diciassettenne di Andorra Victoria Jimenez Kasintseva per 7-6(5) 6-4. Match molto equilibrato, in cui da subito fioccano le palle break: dopo quattro giochi, l’azzurra ha dovuto annullare una palla break, mentre l’avversaria ben tre. Cocciaretto rompe l’equilibrio nel nono game strappando il servizio a Jimenez Kasintseva, e le due danno vita ad un successivo turno rocambolesco: ben 17 i punti giocati nel decimo game, con l’azzurra che ha avuto a disposizione tre set-point ma alla fine è l’iberica a trovare il contro break alla quarta palla utile. Si va al tiebreak, dove ancora una volta fioccano i mini break e i contro-mini break; alla fine, dal 3-5, Cocciaretto è abile nell’infilare una striscia di quattro punti consecutivi aggiudicandosi il parziale. Nel secondo parziale, Cocciaretto trova il break già al secondo gioco, e nell’ottavo già quasi chiude la partita con tre match-point non sfruttati; Jimenez Kasintseva sfiora il clamoroso sgambetto nel nono game con il contro break, ma Cocciaretto è abile a rispondere subito nel successivo turno in battuta dell’avversaria realizzando l’ennesimo break che vale la partita. In semifinale, la 21enne di Ancona dovrà vedersela con McNally.