A causa della pioggia, le due semifinali del Masters 1000 di Cincinnati 2022 sono state posticipate, andando in scena solamente nella notte italiana. Lo spettacolo comunque non è mancato e neppure le sorprese, tanto che ad approdare in finale sono stati i due giocatori sfavoriti. Il primo è stato Stefanos Tsitsipas, capace di sconfiggere il numero uno al mondo Daniil Medvedev. Il tennista greco si è imposto in tre set con il punteggio di 7-6(6) 3-6 6-3 dopo 2h25′, vendicando la sconfitta di inizio anno agli Australian Open. Nel primo set, il russo ha avuto un paio di chances (era avanti di un break ed ha avuto un set point nel tie-break, ma a spuntarla è stato il suo avversario). A secondo unico invece il secondo parziale, dominato da Medvedev, mentre nel terzo Tsitsipas è salito in cattedra, servendo in maniera impeccabile e strappando la battuta al suo avversario, trionfando dopo quasi due ore e mezza.
Terza finale ‘Mille’ in stagione per Stefanos, che contenderà il titolo a Borna Coric. Il tennista croato, al ritorno da un infortunio, ha scritto un nuovo capitolo della sua favola. Dopo aver sconfitto avversari del calibro di Nadal e Auger-Aliassime, si è ripetuto in semifinale contro l’ostico Cameron Norrie. 6-3 6-4 il punteggio in favore del nuovo Top 50 (guadagnerà oltre 100 posizioni nel ranking), che ha perso la battuta in una sola occasione, ma nel complesso è stato il miglior giocatore in campo ed ha staccato il pass per l’atto conclusivo del torneo con pieno merito.