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Wta 1000 Cincinnati 2022, una super Keys elimina Swiatek. Bene Kvitova e Rybakina

Madison Keys - Foto Ray Giubilo

Iga Swiatek ha abbandonato anzitempo il Wta 1000 di Cincinnati 2022, eliminata infatti da Madison Keys agli ottavi di finale del torneo statunitense. La stella americana, in passato anche finalista Slam agli Us Open, ha sconfitto inaspettatamente la numero uno al mondo per 6-3, 6-4; prestazione semplicemente sensazionale di Keys, eccezionalmente brava a mettere a segno vincenti in serie da fondocampo, proponendo nel migliore dei modi la sua maggiore velocità di palla rispetto alla polacca. Dal canto suo, Swiatek non è mai riuscita compiutamente a sgretolare il tennis aggressivo e prepotente dell’avversaria a stelle e strisce, cedendo più volte il servizio e offrendo la sensazione di non poter nulla sulle straordinarie accelerazioni di Keys. L’americana, formato deluxe a discapito della primatista del ranking, ha ‘vendicato’ la connazionale Sloane Stephens. Quest’ultima a sua volta superata proprio da Swiatek nel turno precedente, peraltro curiosamente vittoriosa in finale contro Keys in finale degli Us Open 2017. Keys meravigliosa, Swiatek…non ai livelli a cui ha abituato gli appassionati di tennis.

TABELLONE

MONTEPREMI

Oltre il clamoroso risultato sopra riportato, da segnalare gli autorevoli successi di Petra Kvitova ed Elena Rybakina; l’esperta ceca ha domato la tunisina Ons Jabeur per 6-0, 4-6, 6-1. La campionessa di Wimbledon, kazaka, invece, ha superato la padrona di casa Alison Riske per 6-2, 6-4. Kvitova e Rybakina meravigliosamente solide con la prima in campo e semplicemente mortifere con il dritto, mancino per la ceca e destrorso per la kazaka. Troppo discontinua l’istrionica Jabeur, mentre semplicemente di qualche livello in meno rispetto all’opponente l’americana Riske, seppur ritrovatasi di recente. In ultima istanza, sconfitta inattesa di Anett Kontaveit contro una Shuai Zhang sensazionale nelle ultime settimane; la cinese ha sorpreso la favorita estone per 2-6, 6-4, 6-4, palesando un’esplosività incredibile, tale da far cedere l’opponente alla lunga.

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