Fabio Fognini è tornato. L’azzurro ha sconfitto Albert Ramos Vinolas in occasione del primo turno del Masters 1000 di Cincinnati 2022, imponendosi per 6-2, 6-3. Prestazione di elevatissimo livello dell’azzurro, il quale ha confermato il suo status di ‘bestia nera’ nei confronti del tennista spagnolo; il risultato parla da sé e descrive la performance dell’azzurro, finalmente se stesso anche sul veloce outdoor. Negli Stati Uniti, Fognini ha accelerato meravigliosamente da fondocampo, non lasciando respiro all’ostico mancino di Barcellona e punendolo più volte con una resa al servizio da campione qual è.
Primo parziale senza storia e secondo set, invece, sempre in rincorsa e infine favorevole con un doppio break a recuperarne un precedente a suo discapito; il ligure ha mostrato carattere (indubbio da sempre), una buona condizione fisica (finalmente) e una classe strepitosa su una superficie che a fasi alterne gli ha garantito buoni risultati. Fognini dovrà vedersela dunque con Andrey Rublev al secondo turno di Cincinnati, non certo l’opponente più agevole in assoluto sul rapido; il Fognini visto contro Ramos, però, non è assolutamente da sottovalutare.
