Lo ha chiesto e alla fine ottenuto. Massimiliano Allegri ha il suo esterno sinistro che risponde al nome di Filip Kostic, un giocatore che mancava nella rosa della Juventus per le sue qualità tecniche e tattiche. Il serbo arriva in Italia dall’Eintracht Francoforte da MVP dell’ultima Europa League. E non solo, Kostic con il suo assist ha permesso a Borre di pareggiare il match, prima di siglare uno dei cinque rigori che hanno consegnato la vittoria del trofeo ai tedeschi. Il passaggio vincente nella finale contro i Rangers è stato il numero 53 in 5 anni a Francoforte, la specialità della casa che ha sempre fatto la felicità dei suoi compagni centravanti.
Oltre a un sinistro educatissimo, che gli permette di essere pericoloso da palla inattiva sia diretta che indiretta, Kostic è un giocatore che fa la gioia del proprio tecnico anche dal punto di vista tattico. Sulla fascia mancina può giocare praticamente dappertutto, punta esterna in un 4-3-3, laterale in un classico 4-4-2 o 4-2-3-1 ma anche esterno tutta fascia con una difesa a tre, soluzione che potrebbe ingolosire anche mister Allegri, da sempre abituato a modificare la squadra in corso d’opera seguendo le qualità dei suoi ragazzi. Nonostante il pochissimo a disposizione per conoscere i compagni, infatti il tecnico livornese potrebbe già lanciarlo da titolare lunedì sera nella prima di campionato in casa contro il Sassuolo, con la maglia numero 17, quella di Mario Mandzukic, guerriero croato ancora tanto amato da quelle parti, che sempre partendo da sinistra (ma non solo) ha fatto per diversi anni la fortuna del club proprio alle dipendenze di Massimiliano Allegri.