Max Verstappen ha rilasciato un’intervista in esclusiva a L’Equipe, parlando della sua carriera in Formula 1 e ovviamente della vittoria del Mondiale 2021: “Nel corso di tutti questi anni l’obiettivo principale era arrivare in Formula 1. Vincere il titolo mondiale non è stato invece un sogno bensì un desiderio. A volte ci ho pensato, ma sembrava un qualcosa di irraggiungibile. Quando ho trionfato non sapevo cosa aspettarmi, ma è stato bello vivere certe emozioni travolgenti“. Il pilota olandese, però, è consapevole che il merito della vittoria del mondiale vada condiviso con la Red Bull: “Per vincere serve una vettura competitiva e io mi reputo fortunato ad averla. Correndo più di 20 gare ogni stagione, avere una buona macchina aiuta a scalare le classifiche“.
Verstappen, piuttosto riflessivo, ha poi detto la sua in merito alle nuove auto: “E’ più difficile difendersi, perciò quando qualcuno è più veloce di te non ha molto senso combattere come un pazzo. Al contrario è più semplice attaccare e avere pazienza può essere fondamentale. Sia io che Charles vogliamo sempre vincere, d’altronde quando sei in macchina e vedi la vittoria a portata di mano ti ci butti. Il titolo mondiale non ha cambiato il mio approccio, ma quest’anno è inevitabilmente diverso. C’è grande rispetto tra piloti e team e a mio avviso si respira una bella atmosfera. Ciò non toglie che vincere è l’unico obiettivo e quando si perde resta la delusione“.
