Niente da fare per Flavio Cobolli, eliminato al primo turno delle qualificazioni del torneo Atp 250 di Gstaad. In Svizzera l’azzurro classe 2022, numero 137 del mondo, è stato sconfitto in due set dal cileno Nicolas Jarry con il punteggio di 7-6(5) 7-5 in poco meno di due ore di gioco. Una partita tirata, ma che alla fine ha visto prevalere il 26enne di Santiago, numero 3 del tabellone cadetto.
Bravo Cobolli ad annullare le uniche due palle break del primo set, di cui un set point nel decimo gioco. Nel tiebreak l’azzurro è mancato nel momento chiave, quando si è trovato a servire in vantaggio 5-4 andando a perdere entrambi i punti in battuta. Nel secondo set Jarry va avanti di un break, poi spreca match point nel decimo gioco e subisce il controbreak di Cobolli, che lotta con le unghie e con i denti ma alla fine cede di nuovo la battuta subito dopo e deve così salutare il torneo.
Eliminato all’esordio delle qualificazioni di Gstaad anche Giulio Zeppieri, altra giovane speranza del movimento tennistico italiano. Il mancino di Latina ha ceduto in due set al più quotato francese Corentin Moutet; la completezza del repertorio tecnico del transalpino ha costretto l’azzurro a cedere in due set, mediante il punteggio di 6-2, 6-4. Zeppieri non è riuscito a far valere al meglio la sua solida prima di servizio, perdendo il servizio in due occasioni nel primo parziale, tra primo e terzo game, pagando i danni costruiti dal francese con l’imprevedibilità tattica che lo caratterizza. Moutet ha chiuso i conti con un secondo parziale diligente e sempre in gestione, con strappo decisivo in occasione del terzo gioco e conclusione delle danze con un solo break di distanza. Chance al vento per il promettente Zeppieri. Out inoltre Andrea Vavassori, sconfitto dal peruviano Juan Pablo Varillas in due parziali; l’azzurro, che aveva invece raggiunto il main draw a Wimbledon, è uscito sconfitto al debutto delle quali di Gstaad per 6-4, 7-6(3). Set lottati, ma lo specialista sudamericano ha palesato nel migliore dei modi la maggiore abitudine nel giocare su questi campi a discapito dell’avversario; buon exploit di Varillas dopo quanto di buono visto al Roland Garros.