Obiettivo centrato per Gianmarco Tamberi, che supera la fase di qualificazione del salto in alto maschile valida per i Mondiali di atletica 2022 in corso a Eugene. Il campione olimpico in carica, infatti, entra con l’undicesima prestazione avendo saltato i 2.28 metri, di fatto l’ultima misura di giornata. Infatti, numerosi sono stati gli errori lungo tutto l’arco della mattinata statunitense.”Gimbo” ha prima superato a fatica i 2.21 al primo tentativo ma facendo muovere molto l’asta; per i 2.25, invece, serviranno addirittura tre salti, e anche in questo caso con un ampio movimento dell’asta, che fortunatamente non cade. Terzo tentativo, in un vero “dentro e fuori” anche ai 2.28. Misura che invece Marco Fassinotti non è riuscito a superare, e l’azzurro, complici gli errori nelle misure precedenti, non sarà nella finale di martedì 19 luglio. “Una fatica pazzesca e sapevo che sarebbe stata dura”, le (poche) parole rilasciate a caldo da Tamberi ai microfoni di Rai Sport.
ITALIANI IN GARA GIORNO PER GIORNO
TUTTE LE SPERANZE DI MEDAGLIA PER L’ITALIA
E dopo la prova nel salto in alto, arriva subito una bella notizia per l’Italia anche dalla staffetta mista 4x400m. La squadra azzurra composta da Lorenzo Benati, Alice Mangione, Brayan Lopez e Ayomide Temilade Folorunso si è infatti qualificata per la finale grazie al tempo di 3:13.89, che vale il quarto posto nella propria batteria e il sesto totale, che proietta i nostri corridori tra le otto Nazionali che si contenderanno una medaglia. A chiudere la sessione mattutina all’interno dello stadio di atletica, ecco un altro grande risultato per l’Italia: Sara Fantini, infatti, centra in maniera agevole l’accesso alla finale del lancio del martello. Prestazione sempre in crescendo per l’azzurra, che sale fino ai 72,38 metri nel terzo tentativo che vuol dire terzo posto nel gruppo B ad un metro dalla qualificazione diretta (fissata a 73,50 metri) e sesta misura totale.