Alle ore 14:00 Yacine Adli è stato protagonista della sua prima conferenza stampa da giocatore del Milan, e ha esordito così: “Mi sono integrato bene, si sente l’atmosfera della famiglia, si lavora insieme per ottenere i migliori risultati. Sono molto contento di essere qui. I miei compagni di squadra francesi sono stati bravi ad adattarsi in fretta. Io arrivo nella squadra campione d’Italia, mi propongo con grande umiltà e con grande voglia di crescere, di migliorare e di raggiungere grandi risultati. Sono pronto a vivere tante emozioni”. Il centrocampista francese, acquistato la scorsa estate, ma rimasto in prestito al Bordeaux la passata stagione, ha aggiunto: “Sono pronto a mettermi in gioco in diversi ruoli. In questa settimana il mister mi ha provato in più posizioni, ma a me non importa, l’importante è stare in campo. Ho visto diverse gare della scorsa stagione, ho visto una grande forza di gruppo”.
A domanda sui suoi idoli del passato, Adli ha spiegato: “Non ho un idolo in particolare. Mi sono allenato con Timothy Weah (figlio di George) e lui mi ha detto di guardare Roberto Baggio. Zidane? Sono campioni da osservare e ammirare senza pensare di arrivare come loro perchè sono irraggiungibili – ha sottolineato il giovane francese -. Piuttosto voglio fare un percorso di crescita. Sono un centrocampista atipico, sono bravo nell’ultimo passaggio e sono bravo a trovare gli spazi, ma sono qui per imparare e migliorare”
Poi sul suo connazionale Paul Pogba, tornato alla Juventus: “E’ un giocatore di alto livello, penso sia più importante guardare al mio percorso e dare il meglio nel quotidiano”. In chiusura, gli obiettivi con la maglia rossonera: “Una squadra così titolata non può che ambire a vincere il campionato e c’è riuscita. Quest’anno proveremo a difendere lo scudetto”