“Negazioni allarmanti del diritto di cronaca: a poco più di un mese dall’inizio della serie A l’Ussi deve intervenire per segnalare e condannare criticità e problemi, che si riteneva fossero superati con la conclusione della passata stagione agonistica”. Questo è quanto si legge in una nota dell’Unione stampa sportiva italiana che denuncia “i ritiri off limits per gli operatori della comunicazione, la cui presenza, nella migliore delle ipotesi, è contingentata a un paio di persone”.
“L’Ussi avverte la necessità di individuare alcuni punti sui quali invita sin da ora le Lega Calcio di serie A e le stesse società ad una riflessione comune e a un cambio di rotta“ e “chiede, con forza, che non ci siano più limitazioni alla presenza dei giornalisti e dei fotogiornalisti negli stadi, nelle tribune, nelle sale stampa, a bordocampo. Priorità è anche il cui ripristinare i normali contatti con i tesserati nel pre e nel post partita, comprese le conferenze stampa di avvicinamento all’evento e quelle di commento alle gare, subito dopo la conclusione delle stesse, con riapertura delle mixed zone a tutti”.