Sarà Elena Rybakina ad affrontare Ons Jabeur nella finale di Wimbledon 2022. La tennista di passaporto kazako in un’ora e diciassette minuti di gioco ha dominato Simona Halep con un doppio 6-3 e sabato avremo quindi, in ogni caso, una nuova vincitrice slam. La 23enne nativa di Mosca è sempre stata in controllo del match, mettendo in mostra tutte le sue qualità: servizio e rovescio di altissimo livello, e oggi anche il dritto è stata meno falloso del solito. Dall’altra parte della rete invece una Halep apparsa abbastanza dismessa, incapace di trovare le contromisure al gioco della Rybakina e di far valere la sua maggiore esperienze nei momenti chiave.
PRIMO SET – Parziale giocato magistralmente da parte di Rybakina, che prende sin dalle prime fasi il controllo dello scambio. Break immediato nel secondo game che la tennista kazaka riesce a conservare fino al 6-3 finale che comunque non dice tutto. La nativa russa infatti non ha mai permesso alla Halep di arrivare ai vantaggi nei suoi game di battuta, e in risposta ha avuto palle break in tutti e quatro i turni di servizio della rumena.
SECONDO SET – In partenza immediato disastro della Halep, che commette cinque doppi falli e va subito sotto di un break. Nel mezzo di un totale dominio da parte di Rybakina la chance di tornare in partita però per la rumena arriva, e dallo 0-2 si riporta in parità sul 2-2. Si tratta però solamente di un fuoco di paglia, la vincitrice di Wimbledon 2019 torna a commettere molti errori, perde i successivi due turni di battuta e con essi la possibilità di fare il bis in questa edizione.
