Rafael Nadal sotterra Botic Van de Zandschulp e approda ai quarti di finale di Wimbledon 2022. Il fuoriclasse maiorchino, che ha vinto i primi due Slam dell’anno, peraltro battendo proprio l’olandese sulla terra rossa del Roland Garros nel primo incrocio tra i due, vince in tre set col punteggio di 6-4 6-2 7-6(6), in poco più di due ore di gioco in virtù di un terzo set che prende una strana piega. Affronterà lo statunitense Taylor Fritz mercoledì per un posto in semifinale.
Nel primo set due palle break in apertura per Nadal, annullate bene da un Van de Zandschulp che con la prima fa male allo spagnolo, ma con la seconda fatica tantissimo. A ogni modo, per otto game entrambi tengono la battuta senza troppi sussulti, ma con Rafa che pare avere il controllo della situazione. E così infatti è, visto che nel decimo game, dove l’olandese serviva per restare nel set, arriva un upgrade dal punto di vista dell’aggressività in risposta chirurgico da parte del maiorchino, che trova il break che vale il set sul 6-4. Tanto equilibrio rotto dal colpo del fuoriclasse, mentre nel secondo parziale purtroppo per il giovane adone dei Paesi Bassi cambia tutto. Subito un break in apertura per Nadal, che si avvantaggia così sul 3-0, quindi Van de Zandschulp sembra aver ripreso il controllo dei suoi turni di battuta, ma è inesorabile una nuova accelerata di Nadal con l’avversario che si consegna cedendo la battuta nell’ottavo gioco con un sanguinoso doppio fallo che vale il secondo set per il numero uno della Race to Turin. Il terzo set inizia invece con una sorpresa: Nadal un po’ scarico, l’olandese ne approfitta firmando il break. Peccato per lui, però, che Nadal rinsavisce subito e trova l’immediato controbreak. Da qui in avanti riprende il sopravvento il maiorchino e c’è un nuovo break di vantaggio per lui. Van de Zandschulp si salva ai vantaggi nell’ottavo gioco, poi a sorpresa trova il break a quindici che lo rimette in gioco. Si va infatti poi al tie-break e qui Nadal passa soltanto al quarto match point, sconfiggendo anche la stanchezza.