Il portiere di hockey su ghiaccio russo, Ivan Fedotov, è stato accusato di diserzione, per non essersi arruolato nell’esercito della sua nazione per la guerra in Ucraina. Il giocatore sovietico infatti aveva appena firmato un contratto da oltre un miliardo di euro con i Philadelphia Flyers e questa mossa è stata vista come un modo per sfuggire all’arruolamento.
Per questa ragione Fedotov è stato prelevato da alcuni poliziotti in borghese dalla sua abitazione di San Pietroburgo, per poi essere portato nell’ufficio di reclutamento più vicino ed essere spedito a combattere in Ucraina. Il portiere inoltre rischia anche un anno di carcere, per retinenza alla leva.