Pallanuoto

Pallanuoto maschile, Mondiali Budapest 2022. Campagna: “Superiorità evidente, potevamo chiudere con meno stress”

Settebello - Foto di Giorgio Scala/DBM

La Nazionale di pallanuoto maschile ha centrato ancora una volta l’obiettivo finale nell’ambito dei Mondiali di Budapest 2022. Il Settebello è riuscito a regolare la Grecia per 11-10 al termine di una partita ad alta tensione e sempre in bilico. La Federnuoto ha raccolto le dichiarazioni del ct Alessandro Campagna, che ha sottolineato: “In attacco siamo partiti male, avevamo poca profondità ed eravamo pesanti. Poi piano piano siamo saliti e abbiamo gestito meglio il risultato, anche se potevamo chiudere la partita con più agilità e meno stress: si vedeva che avevamo una certa superiorità. Abbiamo dimostrato maturità, perché abbiamo spinto quando c’era da spingere e gestito quando dovevamo gestire, pensando a difenderci bene. MVP Del Lungo, stavolta ha giocato una partita straordinaria”.

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A parlare sono stati anche alcuni dei protagonisti in vasca. “Secondo mondiale e seconda finale, speriamo finisca come l’altra volta. Spagna e Croazia sono fortissime, ed entrambe ci hanno già battuti: gli iberici nel girone e i croati in amichevole poco prima di arrivare qui. Ripartiamo da questi precedenti per sfruttare l’esperienza e, soprattutto, continuare a giocare con intensità, uniti, da squadra”, le parole di Echenique.

A fargli da eco, Presciutti: “Siamo molto felici. Era il nostro obiettivo e lo abbiamo raggiunto con un gruppo nuovo, che ha saputo amalgamarsi velocemente. Non ci sono prime donne, siamo tutti pronti a soffrire per l’altro. Ora ci riposiamo e vedremo chi affrontare. Tanto chi trovi trovi è una finale mondiale, devi andare al massimo, giocare al 100%, devi lottare, ci vuole sacrificio fino all’ultimo secondo come oggi. Queste partite finiscono solo al suono della sirena”. Infine, Dolce ha concluso: “Sono felicissimo per la mia prestazione, ma soprattutto per la squadra. Siamo un team giovane, siamo molto uniti, c’è tanto entusiasmo ed umiltà. La finale sarà una battaglia. Penso che la spunterà chi sarà più concentrato e determinato. Noi possiamo ancora migliorare il nostro gioco che cresce partita dopo partita”.

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