Negli scorsi giorni, in particolare tra il 27 e il 30 giugno, l’Europol ha coordinato un vero e proprio blitz in sette Paesi europei (Italia, Francia, Belgio, Spagna, Croazia, Polonia e Slovenia) nell’ambito della lotta al doping nel ciclismo, con la collaborazione di Eurojust e delle polizie e magistrature nazionali. In particolare, a fare rumore è l’irruzione nell’hotel che ospita la squadra della Bahrain-Victorious a Copenaghen, proprio alla vigilia della prova cronometro che si terrà nella capitale danese e che darà il via al Tour de France. Il risultato è che tre persone sono state interrogate, mentre le sostanze prelevate sono state inviate ai laboratori preposti. Nonostante il team della proprietà araba non sia stato espressamente nominato dall’Europol, esso sarebbe nel mirino dell’Ufficio francese che vigila sugli attacchi alla salute pubblica (Oclaesp) per “acquisto, trasporto, detenzione e importazione di sostanze proibite per l’utilizzo sportivo senza prescrizione medica”.
Ciclismo, blitz Europol contro doping in sette Paesi: Bahrain-Victorious nel mirino
Giro di Lombardia - Foto Twitter