Il legale di Romelu Lukaku, Sebastian Ledure, ha rilasciato una lunga intervista al quotidiano belga La Libre, parlando soprattutto del passaggio all’Inter dell’attaccante. “Quest’operazione si è potuto fare esclusivamente grazie al passaggio di proprietà del Chelsea. In precedenza i rapporti tra le società erano molto tesi. Paradossalmente senza la guerra in Ucraina forse non sarebbe accaduto nulla – ha spiegato l’uomo, che poi ha parlato del ruolo di Federico Pastorello – Romelu ha preferito che il suo agente non fosse coinvolto. Ormai sta diventando una moda tra i top plaer, come Mbappé, Griezmann o De Bruyne. Sul futuro con l’agente, Romelu non ha ancora deciso, ma ha voluto evitare qualsiasi conflitto di interessi“.
“Su Lukaku c’erano tanti altri grandi club, ma il ragazzo voleva tornare all’Inter e ha avuto le idee chiare fin da subito. Ha parlato spesso con Inzaghi per essere certo di essere sulla stessa lunghezza d’onda” ha proseguito Ledure. Sull’intervista galeotta rilasciata a Sky Sport in gennaio, invece: “Per certi versi è stata imbarazzante, probabilmente col senno di poi non la rifarebbe. Non ha fatto altro che appesantire il suo ambiente di lavoro, anche se non era un segreto che le sue idee fossero distanti da quelle dell’allenatore. Tuttavia le trattative sono cominciate solamente al termine della stagione“. Infine, sul futuro del belga: “Mi ha confidato di voler tornare all’Anderlecht, ma non ha ancora deciso quando. Una persona determinata come Romelu difficilmente cambia idea quando prende una decisione“.