In una parte bassa di tabellone purtroppo orfana di Matteo Berrettini, costretto a dare forfait dopo la positività al Covid-19, hanno fatto l’esordio gli altri big a Wimbledon 2022. Rafa Nadal si è complicato la vita, ma alla fine è riuscito ad avere la meglio in quattro set su Francisco Cerundolo in una sfida che almeno sulla carta non avrebbe dovuto creargli particolari problemi. E in effetti così è stato per circa due set e mezzo, con il due volte vincitore del torneo che si è trovato anche avanti per 6-4 6-3 2-1 e servizio. Improvvisamente il maiorchino è vittima di un lungo blackout che lo porta a subire addirittura un parziale di otto games a due: Cerundolo vince il terzo per 6-3 e si porta avanti 3-1 nella quarta frazione con quattro occasioni di andare avanti di un doppio break. Ma Nadal, al solito, non molla mai, riesce a restare in scia e poi dal 2-4 approda al secondo turno grazie a quattro games di fila.
Un altro che ha dovuto sudare molto per superare indenne il proprio match d’esordio è stato Nick Kyrgios, sempre tra i più attesi sui campi in erba dei Championships. Il bad boy australiano, opposto alla wild card locale Jubb, questa volta è stato bravo a rimanere sempre in partita, anche nei momenti più complicati. Ad esempio dopo aver perso il primo set 6-3, ma soprattutto quando nel quinto e decisivo parziale da un vantaggio di 5-2 si è improvvisamente ritrovato 5-5 con palla break in favore di Jubb. Ma Kyrgios riusciva ad avere una reazione e vincendo sette degli ultimi nove punti dell’incontro si guadagnava il pass per il secondo turno.
Nelle altre gare di giornata, Tsitsipas supera Ritschard 7-6(1) 6-3 5-7 6-4 in tre ore e mezza di gioco. Fatica Shapovalov ma alla fine il n.16 al mondo riesce a venire a capo del rebus Arthur Rinderknech, costretto alla resa sul 6-1 6(6)7 6(4)-7 6-4 6-1. Fuori a sorpresa invece Auger-Aliassime eliminato dallo statunitense Cressy che si impone col punteggio di 6(5)-7 6-4 7-6(9) 7-6(5).