Dopo due anni di assenza a causa della pandemia, domenica 26 giugno si torna a correre la Pistoia – Abetone, una delle gare di ultramaratona più note d’Italia e non solo, giunta quest’anno alla sua 45a edizione. Organizzata dalla ASCD Silvano Fedi, la Pistoia-Abetone prenderà il via alle 7.30 nella splendida cornice della Piazza del Duomo di Pistoia e per concludersi, dopo 50 impegnativi chilometri con oltre 1800m di dislivello positivo), sulla cima del Monte Abetone. La gara sarà valida anche come Campionato Italiano I.U.T.A. di Ultramaratona in Salita, Campionato Nazionale U.I.S.P. Gran Fondo individuale ed a squadre, Grand Prix Iuta Italia, Campionato Nazionale (traguardo Abetone) e Regionale (traguardo intermedio San Marcello Pistoiese) Gran Fondo Donatori A.V.I.S., per il circuito Poker Race Ultramarathon e per il Challenge “Romagna-Toscana”.
LE DISTANZE. Detto della gara sulla distanza dei 50km, occorre sottolineare come all’interno dell’evento Pistoia-Abetone siano inserite diverse altre iniziative sia a carattere competitivo che non competitivo. Innanzitutto è da citare la competitiva Pistoia-San Marcello, che prevede la partenza da Piazza del Duomo e coprirà i primi 30km del percorso dell’ultramaratona. Gli appassionati senza velleità agonistiche potranno invece partecipare alla non competitiva Free Walking, camminata di 20km con partenza a San Marcello ed arrivo sul traguardo dell’Abetone. Da sottolineare infine l’iniziativa denominata Quarto Traguardo, che si svolgerà sugli ultimi 3km del percorso di gare, da località Le Regine fino all’Abetone, e destinata alle persone con disabilità.
PARTECIPANTI E PERCORSO. Saranno circa 800 gli atleti che prenderanno parte alla 50km a cui andranno ad aggiungersi oltre 500 iscritti alle manifestazioni collaterali. Oltre agli atleti italiani, provenienti da 20 Regioni, si segnala una nutrita partecipazione straniera, non solo Europea, ma anche Sud Americana, per arrivare a nazioni lontane come Giappone ed Australia. Il percorso della 50km sarà quello classico, come racconta Guido Amerini, del Comitato Organizzatore: “Dopo un tratto iniziale pianeggiante di circa 5km, si dovrà affrontare la prima salita della giornata, lunga circa 8km che porterà i concorrenti in località Le Piastre. Da qui inizierà un tratto di gara mosso, con saliscendi, fino ai 26km di Località Gavignana, che segneranno l’inizio di una lunga discesa di 8km fino a la Lima. Gli ultimi 14km di gara saranno i più duri, con l’ascesa finale al traguardo dell’Abetone”.
TOP RUNNER UOMINI. Jean Baptiste Simukeka, ruendese, reduce dall’assolo alla 50Km di Romagna ed alla Maratona del Lamone, sarà il favorito d’obbligo alla vittoria finale e dovrà vedersela tra gli altri con l’italo-marocchino residente in Alto Adige Khalid Jbari, lo scorso marzo primo classificato alla Rimini Marathon. Tra gli atleti italiani, spiccano i nomi del biellese Stefano Velatta, al rientro in una ultra dopo la vittoria alla 50km sulla Sabbia di San Benedetto del Tronto lo scorso Febbraio e di Fabrizio Ridolfi, vice campione italiano della 50km. Da seguire con attenzione anche le prove del faentino Luigi Pecora, vincitore della 12h di Biella a Marzo e del bolognese Filippo Bovanini, che dopo un inizio di stagione ritardato a causa di un infortunio, potrebbe mostrarsi di nuovo ai livelli del suo sontuoso 2021 e di altri possibili protagonisti come Vincenzo Scuro, Mauro Massimi e Andrea Domeniconi.
TOP RUNNER DONNE. Nella gara femminile saranno presenti due delle migliori ultramaratonete italiane: Federica Moroni e Ilaria Bergaglio, entrambe protagoniste di un 2022 sopra le righe. Per la riminese Moroni, campionessa in carica della 50km e seconda all’Abetone nel 2019, sono da rimarcare, oltre alla vittoria nella maratona di casa, tra gli altri, i trionfi alla 50km del Conero, alla Maratona del Lamone, alla Pesaro Marathon ed alla 6 Ore di Cinisello Balsamo. Per l’alessandrina Bergaglio, vice campionessa italiana della 100km, una serie di vittorie iniziata a Gennaio con l’ultramaratona della Pace sul Lamone e proseguita nei mesi successivi con il successo alla Maratona di Santhià ed alla SupeMaratona dell’Etna, oltre al secondo posto nella 100km del Conero. Da seguire con attenzione anche la prova di Claudia Marietta, terza all’Abetone nel 2019, anno in cui ha vinto anche la 50km del Gran Sasso. Per la Marietta, nel 2022 il successo alla White Marble Marathon di Carrara. Tra le atlete straniere, presente la giapponese Majide Sohn, anche lei atleta già capace di conquistare il podio nell’edizione 2018.
ALBO D’ORO – Tanti gli atleti di rilievo internazionale che hanno corso questa gara negli anni ed hanno lasciato il loro nome inciso nell’Albo d’Oro: da Sergio Pozzi a Loris Gennari, Da Giorgio Calcaterra a Carmine Buccilli, mentre in campo femminile si segnalano le vittorie delle campionesse Monica Casiraghi e Monica Carlin. Nel 2019, il successo è andato a Matteo Lucchese e Nikolina Sustic.