Calcio femminile

Nazionale femminile, Galli: “Il Mondiale del 2019 solo un punto di inizio”

Aurora Galli
Aurora Galli - Foto LiveMedia/Lisa Guglielmi

Continua l’avvicinamento all’Europeo 2022 per le ragazze della Nazionale Femminile di calcio, quest’oggi al terzo giorno di lavoro in quel di Coverciano. Dopo la doppia seduta di allenamento svoltasi sotto gli occhi attenti del ct Milena Bertolini, è toccato ad Aurora Galli e Manuela Giugliano parlare in conferenza stampa.

“Il Mondiale del 2019 deve essere solo un punto di inizio: questo Europeo può far svoltare ancora di più il nostro movimento e mostrare che quel percorso in Coppa del Mondo non è stato un evento sporadico” ha commentato Aurora Galli, rivolgendosi alla stampa presente che ha incontrato insieme a Manuela Giugliano tra i due allenamenti. La centrocampista azzurra, reduce dalla sua prima stagione con la maglia dell’Everton, ha commentato così invece suo primo anno in Inghilterra: “È stata un’esperienza unica e quest’anno sono cresciuta sotto tutti i punti di vista. L’Europeo sarà un torneo molto equilibrato, livellato, e noi possiamo dire la nostra”.

Dello stesso avviso anche Manuela Giugliano, che dopo il bel mondiale del 2019 non nasconde le ambizioni delle azzurre:Vogliamo fare sempre meglio con la maglia della Nazionale addosso e desideriamo arrivare il più in alto possibile. Attesa per l’esordio del 10 luglio, a Rotherham, contro la Francia, una delle favorite al titolo: “Sarà una partita molto difficile – sottolinea la centrocampista della Roma – ma avremo dalla nostra un grande entusiasmo: siamo un gruppo unito e questo fa la differenza in campo”.

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