Cresce l’attesa per la Milano San Siro Jumping Cup 2022, concorso ippico internazionale di salto ostacoli 4* e 1*, in programma da venerdì 24 a domenica 26 giugno. Si tratta della seconda edizione del prestigioso appuntamento con la grande equitazione all’Ippodromo Snai di San Siro. La formula passa a quattro stelle (rispetto alle tre della prima edizione dello scorso anno), il montepremi sale a 250.000 euro (100.000 in più) e 12 Nazioni al via contro le 10 del 2021. In gara saranno infatti rappresentate Arabia Saudita, Argentina, Austria, Belgio, Egitto, Francia, Germania, Gran Bretagna, Spagna, Svizzera, USA e ovviamente Italia.
In crescita è però tutto il progetto MJC che ha segnato il ritorno della grande equitazione a Milano in un luogo storico per il mondo del cavallo come l’ippodromo di San Siro. Sviluppato e curato in ogni dettaglio l’intero complesso destinato agli sport equestri al centro delle piste, che comprende la grande arena in erba, un campo prova principale e un campo da lavoro coperto (new entry negli allestimenti), due tondini e i 240 box delle scuderie dotate di un moderno impianto di nebulizzazione e ventilazione per il benessere dei cavalli. Con MJC 2022 scatta anche il countdown per i Campionati Europei 2023 di salto ostacoli, assegnati a Milano dalla Federazione Equestre Internazionale lo scorso anno in virtù dell’apprezzamento della prima edizione del concorso. L’evento manca dall’Italia da diciotto anni.
Il programma
Gare full time dal mattino al tramonto per tre intense giornate con quindici categorie (le prove clou sempre in chiusura) suddivise tra CSI4* e CSI 1* e firmate da uno dei più famosi ed apprezzati chef de piste al mondo: Uliano Vezzani. ‘The Maestro’, così è noto in ogni angolo del globo dove ha tracciato i percorsi dei più prestigiosi concorsi ippici internazionali, il 65enne emiliano, rappresenta l’ulteriore valore aggiunto di MJC 2022.
Altro ‘plus’ di tutto rispetto del concorso milanese sono le cinque categorie del CSI4* valide per il Longines ranking FEI (cioè le gare che determinano la posizione di amazzoni e cavalieri nella graduatoria internazionale). Una di queste è in programma il venerdì (prova a tempo da 1 metro e 50), due il sabato (categoria mista da 1 e 45 ed una a due fasi da 1 e 50), ed ancora due la domenica inclusa la gara clou. Alla ‘winning round’ da 145 fa infatti seguito l’attesissimo e difficile Gran Premio con ostacoli a 1 metro e 55 dotato da solo di ben 100mila euro di montepremi.